Seconda versione del processore Celeron di Intel, a sua volta derivato dal Pentium II. LÆarchitettura interna è identica a quella del Pentium II, ma integra sullo stesso chip 128 KByte di cache di secondo livello, oltre a 32 KByte di cache di primo livello, invece di avere 512 KByte di cache di secondo livello esterna. Annunciato nella seconda metà del 1998 nella versione a 333 MHz per desktop, si presta anche allÆimpiego su notebook in versione a consumo ridotto (1,6 volt di tensione interna), disponibile a 233 e 266 MHz dal primo trimestre del 1999. Offre prestazioni paragonabili a un Pentium II di pari frequenza.
Data dÆintroduzione 24 agosto 1998
Frequenza di clock (MHz) 300, 333
Velocità del bus (MHz) 66 MHz
Cache di primo livello integrata 32 KByte
Cache di secondo livello integrata 128 KByte
Architettura interna 32 bit
Bus interno 64 bit
Bus esterno 64 bit
Modello di elaborazione tripla unità di calcolo che elabora in parallelo istruzioni semplici (RISC)
ridotte da istruzioni e complesse (CISC) e predice la direzione delle istruzioni future
Calcolo in virgola mobile integrato sì
Memoria reale indirizzata 4 GByte
Tecnologia di memoria SDRAM
Possibilità di multiprocessing nessuna
Estensioni MMX
Bus di espansione PCI a 32 bit, 33 MHz, 132 MByte/sec
Numero di transistor 7,5 milioni (senza cache)
19 milioni (contando la cache L2 integrata)
Tecnologia del processo 0,25 micron CMOS
Numero di piedini 242
Tipo di contenitore cartuccia per Slot 1
|